Immaginiamo di togliere
dalle nostre menti il calendario.
Eliminiamolo.
Esattamente come lo abbiamo inventato
cancelliamolo per un istante.
Ovviamente lasciando perdere
i fattori organizzativi
che ci portano al fatto che un calendario
nella nostra vita ci serve
per vivere comodamente in una comunità
e in una società.
Escluso questo immaginiamo
di cancellarlo dalle nostre menti
ma solamente
e puramente
come concetto di vita.
Cosa succederebbe come prima cosa?
Come prima cosa fondamentale
non avremmo
un' età.
Saremmo semplicemente noi.
Con il nostro essere.
Nel nostro corpo.
Nel nostro tempo.
Ma senza un' età.
E se ci pensate
che cosa non esisterebbe più?
non esisterebbe
più il concetto di
ieri, oggi e domani.
Esisterebbe comunque e ovviamente
un passato, un presente e un futuro
ma solo concettualmente,
senza che siano davvero concretizzati.
Non avrebbero un peso loro specifico,
sarebbero solo vaghi e approssimativi.
Ho fatto una cosa....
farò un cosa....
ho detto.... dirò....
ho visto.... vedrò....
E se il passato e il futuro
sono diventati vaghi,
l'unica certezza
rimane come sempre
il momento in cui viviamo,
ora.
Adesso.
Quello sì che è concreto,
Quello sì che è vero.
Quello sì che lo sentiamo tra le mani.
Possiamo governarlo e farci governare.
è questa la vita.
un flusso continuo
senza interruzioni.
E l'unico punto importante di questo flusso
è dove siamo adesso, ora
e deve esserlo sempre e
costantemente!
Se ci pensiamo, la vera domanda che dovresti farti
nella vita è: cosa stai facendo,
ora in questo momento,
in questa vita e in questo luogo?
e questa domanda fattela come te la direbbe
un amico o un'amica che te lo chiede in modo
leggero e spensierato:
Ehi..che fai?
Ecco,
se la maggior parte delle volte rispondi
con una cosa che ti piace e ti rende felice
allora sei sulla strada giusta.
Poi a ieri e al domani
non dare troppa importanza
che in fin dei conti
non esistono nemmeno.
PS:
da circa un anno indosso fiero
un orologio casio.
un orologio che amo
proprio per questo motivo,
è digitale,
non ha lancette.
e senza lancette
non ha passato e non ha futuro,
ha solo il presente.
c'è anche la data,
ma non la guardo più di tanto.
mi ricorda che il calendario esiste,
ma non nella mia testa.
con affetto Mike